venerdì 16 gennaio 2015

Petizione M5S spinge Caldoro a presentare ricorso Costituzionale contro lo SbloccaItalia

Dopo due mesi di battaglie dei gruppi del  Vallo di Diano/Tanagro/Piana del Sele, dell'Irpinia e del Sannio ed a seguito della Petizione Regionale M5S #NonSporchiamocileMani, Stefano Caldoro ha presentato ricorso Costituzionale contro lo SbloccaItalia (Y)
Attraverso lo Staff Legislativo della Camera dei Deputati abbiamo contattato il responsabile dell' Ufficio Speciale Avvocatura Regionale, il quale ci ha confermato la presentazione del ricorso in Corte Costituzionale, entro i termini stabiliti dall'art 127 della Cost. contro l'art. 38 dello Sblocca Italia. E' importante evidenziare che tale legge, di fatto, esautora le Regioni dalle funzioni  attribuite dal Titolo V della Costituzione, lasciando il via libera alla realizzazione di inceneritori di rifiuti, gasdotti, rigassificatori, stoccaggio di gas, ricerca, prospezione, coltivazione e stoccaggio del gas naturale nel sottosuolo,  prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi (in deroga alle procedure di valutazione ambientale ed economico-finanziarie).
La Petizione redatta da E. Farina e sottoscritta dai parlamentari A. Cioffi, A. Tofalo e dal prof. F. Ortolani.
Il Sollecito  

Ps. Sarò domenica mattina al Banchetto No Euro del Movimento 5 Stelle Battipaglia in Via Belvedere e in serata all'incontro organizzato dagli Attivisti del Vallo di Diano